Vai al contenuto
SinaPsyche
  • Home
  • Podcast
  • Articoli
  • Contattaci!
  • Perché Sinapsyche
effetto placebo

Leggi gli articoli più recenti
violenza di genere

Leggi gli articoli più recenti
social network

Leggi gli articoli più recenti
disturbi ansia

Leggi gli articoli più recenti
sostanze psichedeliche salute mentale

Leggi gli articoli più recenti
psicologo psicoanalista psicoterapeuta

Psicologo, Psichiatra, Psicoterapeuta, Psicoanalista…? Facciamo chiarezza!

C’è poca chiarezza riguardo al ruolo delle figure “Psi”: quali sono le differenze e quali percorsi di studio ha dovuto intraprendere ciascuno di questi professionisti? Nell’articolo le risposte a queste domande.

Leggi tutto >

Navigazione articoli

Precedenti 1 … 9 10

I nostri Social

Facebook
Twitter
LinkedIn
Instagram

Cerca fra gli articoli

Ascoltaci su:

  • spotify
  • anchor
  • google-podcasts
  • apple-podcasts

Instagram

sinapsyche_it

💪"Cresciamo tutti in una cultura in cui i corpi 💪"Cresciamo tutti in una cultura in cui i corpi delle donne vengono costantemente trasformati in cose, in oggetti." Le parole di Jean Kilbourne risuonano nella nostra contemporaneità come non mai. La scrittrice, attivista femminista, è conosciuta nel mondo per i suoi studi di critica dell’immagine femminile nelle pubblicità e sull’alcol. 
⠀
🧐Alla fine del 1960 cominciò il suo impegno indagando il rapporto tra pubblicità e diversi problemi di salute pubblica, compresa la violenza contro le donne, i disturbi alimentari e la dipendenza, lanciando anche un movimento per prevenire questi problemi. 
⠀
🌹Grazie a donne come Jean si cerca di prevenire sempre di più la violenza più sottile e nascosta che si cela tramite parole, gesti e azioni nella nostra società.
⠀
Fotografia: @samuele_anconelli.ph 
⠀
#citazione #citazionedelgiorno #aforismi #quote #quoteoftheday #psicologia #psy #psychology #mind #awareness #selfawareness #salutementale #mentalhealth #violenzadigenere #femminismo #feminism
🌹 I centri antiviolenza sono luoghi per donne c 🌹 I centri antiviolenza sono luoghi per donne che subiscono o hanno subito violenza di genere, che ogni giorno vengono accompagnate nel loro percorso di uscita dalla violenza.

🤗 Offrono sostegno telefonico, colloqui personali, ospitalità.

☎️ Se sei in difficoltà, chiama il numero verde 1522 attivo h24 su tutto il territorio 
nazionale, oppure chiedi aiuto, ci sono tante strade diverse: parlane con i tuoi conoscenti, oppure rivolgiti ai servizi sociali, consultori, ospedali o alle forze dell'ordine.

#sinapsyche #psy #psychology #divulgazione #cultura #società #salute #violenzadigenere #centriantiviolenza #femminismo #violenzasulledonne #stereotipidigenere #femminicidio
🎧 La puntata di oggi di Brain Buzz ci parlerà 🎧 La puntata di oggi di Brain Buzz ci parlerà di centri #antiviolenza, cosa sono, come nascono, quali obiettivi si prefiggono e come contattarli.
Ospite del giorno Laura Gaspari (@lauragas16), membro della On the Road Società Cooperativa Sociale (@ontheroadcoop) e referente dell'area violenza di genere e del centro antiviolenza di Ascoli Piceno.

🤝 I centri antiviolenza costituiscono un servizio dedicato alle donne che subiscono o hanno subito violenza di genere, nato come frutto delle lotte #femministe degli anni '60 e '70. In Italia, i primi centri nascono agli albori degli anni '90, con lo scopo di creare una rete di supporto dalle donne per le donne.

🗣 I centri antiviolenza si fondano sul principio dell'#autodeterminazione, attraverso il quale è la donna che ha subito violenza a scegliere la tipologia, le tempistiche e le modalità di servizio di cui necessita. Le tipologie di servizi offerti dai centri antiviolenza sono molteplici: ascolto e accoglienza telefonica; colloqui e percorsi personalizzati di sostegno per uscire dalla violenza; ospitalità, a breve termine grazie alle case di emergenza, a medio e lungo termine attraverso percorsi di #riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo grazie alle case rifugio. 

📞 Per entrare in contatto con il servizio i canali sono molti: attraverso il numero verde nazionale 1522 attivo h24, i numeri verdi provinciali, servizi sociali, consultori, ospedali e forze dell'ordine. 

Intervista a cura di Laura Latino (@laur.ed) e Chiara Russo (@_chiaraerrre_)
Montaggio a cura di Marco John Lupo (@marco.john.lupo)

Potete trovare la puntata completa sulle vostre piattaforme di streaming preferite! Tutti i link in bio ➡

#sinapsyche #psy #articolo #divulgazione #cultura #società #salute #psicologia #violenzadigenere #centriantiviolenza #femminismo #violenzasulledonne #stereotipidigenere #femminicidio
❓Ti definisci una persona ansiosa? Sei sempre ag ❓Ti definisci una persona ansiosa? Sei sempre agitatǝ, tesǝ, paranoicǝ? Conosci davvero la definizione di #ansia? Sai che esistono numerosi disturbi d’ansia?

💥 Continua la rubrica di #Sinapsyche sui disturbi mentali e stavolta tocca al gigantesco mondo dei disturbi d’ansia!

👉 L’ansia, in sé per sé, è un’emozione adattiva, così come la #felicità, la #paura, la #rabbia, ecc. Serve infatti ad attivare l’organismo quando c’è un pericolo. Può però diventare un problema quando si manifesta in maniera eccessiva, oppure quando si attiva in risposta alla percezione soggettiva del pericolo, non ad un pericolo reale.

➡ I #disturbi d’ansia sono tanti, e tanti sono gli stimoli che possono causarli: disturbo d’ansia generalizzata, fobie specifiche, disturbo di panico, agorafobia e disturbo d’ansia sociale sono tra i più comuni.

😎 Non c’è niente di cui vergognarsi se si soffre di disturbi d’ansia: anche numerose star (@beyonce, @adele, Woodie Allen, @alessandro_gassmann_official e tantǝ altri) hanno affermato di soffrirne o di averne sofferto, proprio con la speranza che parlandone apertamente si possa eliminare lo #stigma.

💡Le terapie per questi disturbi sono varie: dalle diverse tecniche di psicoterapia alla farmacologia, sulla base delle caratteristiche personali della persona e sul tipo di sintomatologia si sceglierà la più appropriata.

➡ Vuoi saperne di più? Link in bio all'articolo completo

Autrice: @_chiaraerrre_ 
Grafiche e illustrazioni: @ja.zep e @robin_son.ia 

#psicologia #psichiatria #psicoterapia #psicologiaclinica #medicina #salute #salutementale #sanità #emozioni #disturbodansia #ansia #ansiatotale #ansianeabbiamo #ansiapreesame #fobia #fobias #fobiasociale #agorafobia #ansiasociale #disturbimentali #articolo #divulgazione
🎬Il team di Sinapsyche oggi consiglia “Primo 🎬Il team di Sinapsyche oggi consiglia “Primo amore”, film del 2004 diretto da Matteo Garrone e interpretato da Vitaliano Trevisan e Michela Cescon, liberamente ispirato al romanzo autobiografico “Il cacciatore di anoressiche” di Marco Mariolini.

👫Vittorio (Vitaliano Trevisan), orafo vicentino, è in analisi perché ossessionato da giovani magre, anzi magrissime. Incontra Sonia (Michela Cescon) tramite un annuncio per cuori solitari. Nonostante più di un dubbio sulla riuscita del loro rapporto, i due iniziano una relazione in cui Sonia accetta di dimagrire pur non avendone bisogno, come atto d’amore nei confronti di Vittorio e ignorandone l’evidente psicopatia.

🥦Quella che sembra essere una scelta arbitraria diventa ben presto un incubo per la protagonista: Vittorio, pensando che lei mangi di nascosto, arriva a proibirle carboidrati e grassi e le consente solo verdure e insalate. A causa di questi eccessi, la coppia si trova spesso in situazioni imbarazzanti e la magrezza di Sonia comincia a portarle problemi di salute.

👠Il cinema di Garrone ha quasi sempre la violenza come tema centrale (“Gomorra”, “Dogman”). Con “Primo amore”, il regista indaga la violenza di genere, mettendo in scena un amore malato in cui l’uomo, partendo dalla psiche e arrivando al corpo, porta al deterioramento in primis della donna e poi della relazione intrapresa con la stessa.

😞E in un quadro così perverso, il film non può che chiudersi in tragedia e violenza, sottolineando ulteriormente come una relazione improntata alla soddisfazione di una sola delle parti coinvolte non porti altro che dolore, sia esso fisico che psicologico.

Per chi fosse interessato alla visione, “Primo amore” è disponibile su Netflix.

#primoamore #Garrone #film #netflix
🥳Destinazione 2021. Che metto in valigia? Apria 🥳Destinazione 2021. Che metto in valigia?
Apriamo l'armadio del vecchio anno, quanti capi che oggi ci vanno stretti, che non usiamo più. Ma se guardiamo attentamente tra le delusioni piegate male e le sconfitte stropicciate, ecco che scorgiamo gli abiti giusti.

👫Troviamo la voglia di incontrarsi. Quella voglia che supera le barriere fisiche e che ci fa emozionare. Il nuovo isolamento a cui ci siamo dovuti abituare non ha per nulla scalfito il nostro istinto sociale e con orgoglio continuiamo a difendere la bellezza dei legami.

🐣In questo nuovo anno porteremo con noi anche la voglia di libertà. Quella libertà che ci è sembrata in pericolo, ma che invece ha solo dovuto fare i conti con il dovere. E, infine, porteremo con noi anche la gratitudine. L’abbiamo tanto allenata nei nostri momenti di solitudine, quando ci siamo resi conto di quanto fosse bella la semplice normalità.

🍾Entreremo allora in questo 2021 con la grinta giusta, pronti ad unirci allo strano brindisi di Carl Jung e Sigmund Freud e rispondendo al bisogno di ciascun essere umano di condividere! 

Buon anno a tutt* voi da Sinapsyche!!🍾❤🥳

Grafica di @ja.zep
Buon natale da parte di Sinapsyche🎄❤️ Buon natale da parte di Sinapsyche🎄❤️
🤪Have a good trip! È il titolo dell'esilarante 🤪Have a good trip! È il titolo dell'esilarante documentario visibile su #Netflix dedicato alla scoperta delle sostanze psichedeliche. il documentario offre la possibilità di approfondire l'argomento tanto dal punto di vista scientifico quanto amatoriale, vengono infatti intervistati scienziati e psicologi esperti dell'argomento ma anche attori, musicisti, artisti, da Sting a Ben Stiller, che raccontano divertenti aneddoti sulle loro esperienze con le sostanze allucinogene. 

🎡Le interviste sono arricchite da scenette animate ed illustrate, insomma un documentario tutt'altro che noioso, dove non manca l'occasione di sorridere ma allo stesso tempo vengono offerte informazioni scientifiche circa l'attuale stato della ricerca sugli effetti di queste sostanze, tanto amate quanto demonizzate, spesso oggetto di dibattiti, falsi miti e disinformazione. Buona visione e buon divertimento! Speriamo che possa allietare le vostre giornate natalizie DENTRO CASA
🤪

#sinapsyche #psicologia #cinepsyche #docufilm #haveagoodtripnetflix #psychedelic #psychology #suggerimenti #psicoterapia #tvseries #sting #benstiller #carriefisher
❓In che modo agiscono le sostanze psichedeliche ❓In che modo agiscono le sostanze psichedeliche sul corpo umano? Che limiti e potenzialità ha scoperto la #scienza fino ad oggi dell’utilizzo di queste sostanze? 

➡ In questo articolo di Elena Pia Dalmazio Tarantino (@ele_quen_tin) scopriremo come le recenti scoperte della comunità scientifica suggeriscano che l’applicazione di queste #sostanze all’interno di un contesto clinico manifestino delle potenzialità inaspettate.

🧐Nel 1960 Timothy Leary e Richard Alpert, a seguito della scoperta dell’LSD da parte di Albert Hoffman, iniziarono le prime ricerche in ambito terapeutico. La ricerca si interruppe con il “Controlled Substances Act” approvato dal presidente statunitense Nixon nel 1970.
Le ricerche ripresero solo più tardi nel 1991 con Rick Strassman e i suoi studi sui meccanismi della DMT. Nel 2013 gli #psicologi clinici Pål-Ørjan e Teri Suzanne Krebs dimostrarono che l’utilizzo di queste sostanze, in soggetti privi di familiarità per disturbi psichiatrici, non era associato ad un aumentato rischio di sviluppare patologie psichiatriche.

💥La “Psychedelic Assisted Psychotherapy” è una #terapia che combina l’uso di sostanze psichedeliche ad una terapia sicura e controllata. Il paziente ha l'opportunità di elaborare, dare un senso e una valenza significativa alla propria esperienza psichedelica. Nel 2020 uno studio condotto dal dottor Alan K. Davis della Johns Hopkins University evidenzia come la psilocibina, somministrata all’interno di un contesto psicoterapeutico di supporto, abbia effetti positivi notevoli su pazienti affetti da disturbo depressivo maggiore.

➡ Vuoi saperne più? Link in bio all'articolo completo.

#sinapsyche #divulgazione #articolo #psicologia #psychology #psicologiaclinica #psicologiadellasalute #psichiatria #salute #psichedelia #psicofarmacologia #sostanzepsichedeliche #ʟsᴅ #psilocybintherapy #psicoterapia #hoffman #depressione #disturbimentali
🧐Lo psichiatra Franco #Basaglia è padre della 🧐Lo psichiatra Franco #Basaglia è padre della rivoluzione in ambito psichiatrico che ha portato alla chiusura dei manicomi in Italia. Lo ha fatto proponendo una nuova prospettiva, quella dell'#inclusione.
⠀
🧠Includere e aprirsi alla malattia mentale vuole dire soprattutto abbattere lo #stigma tutt'ora radicato nella società e costruire ponti dove prima c'erano muri. 
⠀
💪Punto di partenza di questo processo è riconoscere che in tutti noi abita la #sofferenza. Il disagio trova sintomi diversi per comunicarsi al mondo, ma tale disagio va sempre accolto e capito. La debolezza, infatti, è parte dell'uomo, e quindi anche della società. È dalla debolezza, però, che si radica la forza.
⠀
⠀
ph. by @ja.zep 
⠀
#citazione #citazionedelgiorno #aforismi #quote #quoteoftheday #psicologia #psy #psychology #mind #awareness #selfawareness #salutementale #mentalhealth #disturbimentali #mentaldisorder
🎥Oggi il team di Sinapsyche consiglia: Qualcuno 🎥Oggi il team di Sinapsyche consiglia: Qualcuno volò sul nido del cuculo, film del 1975 diretto da Milos Forman e basato sull’omonimo romanzo di Ken Kesey del 1962, che l’autore scrisse dopo un’esperienza di volontariato presso il Veterans Administration Hospital di Palo Alto, in California. 

🤯Per “nido del cuculo” (cuckoo’s nest), nello slang statunitense, si intende il manicomio, luogo protagonista del film. E il nido del cuculo è simbolo del #manicomio anche in quanto luogo dove i “pazzi” venivano depositati, come uova, isolati dalla società, all’apparenza protetti ma in realtà solo abbandonati, nascosti. Vola su questo nido Randle Patrick McMurphy (la cui interpretazione ha fatto vincere a Jack Nicholson il Premio Oscar, il Golden Globe e innumerevoli altri premi), criminale che cerca di farsi credere “pazzo” per evitare il carcere (forse oggi sarebbe considerato un “antisociale” per eccellenza).

💊La sua presenza scombina l’equilibrio del manicomio, dove i pazienti vengono tenuti costantemente sedati, anestetizzati, sia farmacologicamente che psicologicamente. #McMurphy permette agli altri pazienti di assaporare nuovamente il brivido della vita, della ribellione, del divertimento, scontrandosi con la caposala, la Signora Ratched, personificazione di un sistema abusante e deumanizzante. 

🎞Con un cast d’eccellenza, Qualcuno volò sul nido del cuculo è stata una vera e propria #denuncia in pellicola cinematografica, contribuendo allo smascheramento di un sistema che di certo non poteva andare avanti ancora a lungo. 

🌔Questo #film mette in luce le bestiali modalità in cui le persone con problemi mentali venivano trattate, tra elettroshock, lobotomia, abusi fisici e psicologici. È un pugno nello stomaco, perché ci ricorda quanti grandi errori siano stati commessi nel corso degli anni nel trattamento dei disturbi mentali. 

✨Ed è anche un immenso inno alla #libertà, da qualcuno ottenuta, da qualcun altro solo assaporata, da qualcun altro ancora persa per sempre.

#sinapsyche #suggerimenti #film #qualcunovolòsulnidodelcuculo #cinepsyche #psicologia #jacknicholson #psy #psychology
🎧 La puntata di oggi di Brain Buzz vi racconta 🎧 La puntata di oggi di Brain Buzz vi racconta cos’è la Narrative Exposure Therapy, attraverso una ricca riflessione sul concetto di #trauma e di Disturbo Post Traumatico da Stress (#DPTS), ma non solo.

🆘 Grazie alla nostra ospite, Marzia Albanese (@marzialb), psicoterapeuta cognitivo comportamentale, impegnata all’interno di un’associazione che promuove progetti di #integrazione ed inclusione per #migranti e richiedenti asilo, abbiamo scoperto cosa significa lavorare ascoltando storie di vita caratterizzate da traumi spesso inenarrabili. 

🗣 Le problematiche psicologiche e non solo, che un* psicoterapeut* deve affrontare in un contesto simile non sono poche. Quando i e le pazienti si fanno portatrici di un mondo culturalmente molto distante da quello occidentale, prive di strumenti linguistici e sociali, e magari anche vittime di un sistema d’accoglienza non adeguato, occorre ripensare i classici strumenti di lavoro e la Narrative Exposure Therapy risponde proprio a tale esigenza. 

🌎 Marzia ci ha descritto con grande competenza e sensibilità questa metodologia, che sembra diventata fondamentale nella relazione con migranti ed extracomunitari di cui si occupa nel suo lavoro. Vengono utilizzati simboli ed immagini per stimolare il racconto di sé e di #esperienze particolarmente dolorose, con l’obiettivo di aiutare a ricostruire un’#identità integrata a partire proprio dai frammenti del proprio trauma. 

❤️ Una puntata che è riuscita a coinvolgerci e ad emozionarci moltissimo. Non possiamo che ringraziare la nostra ospite per averci raccontato non solo un lavoro, ma una straordinaria passione alimentata da curiosità, empatia e coraggio. Trovate tutti i link per ascoltarci nella nostra bio ➡

#sinapsyche #psicologia #brainbuzz #narrativeexposuretherapy #ptsd #ptsdawareness  #podcasting #podcasts #psychology #podcaster #radio #music #podcastersofinstagram #podcasters #applepodcasts #soundcloud #podcastshow #interview #applepodcast #radioshow #newpodcast
💥Disturbi Mentali for Dummies: breve guida (anz 💥Disturbi Mentali for Dummies: breve guida (anzi brevissima, 5 minuti di lettura) per riflettere in maniera più ampia sulla definizione di disturbo mentale.

😍 Un #articolo onesto, una #guida umile, un’esperienza di riflessione, un punto di vista non esente da critiche su un argomento tanto complesso quanto lo è la #psicologia stessa.

🔝 Scritta dalle stesse persone, portatrici sane di una lunga serie di disturbi mentali, che riempiono il nostro e il vostro feed di #grafiche e #illustrazioni accattivanti.

🆓 Concedendoci qualche licenza poetica, ispirate da quelle domande che ci assillano quasi quotidianamente (“siamo pazze?”, “cosa sono i disturbi mentali?”, “dov’è il confine tra normalità e devianza?” ecc. ecc.), inauguriamo il primo di una (speriamo) lunga serie di “Articoli di Opinione” by #Sinapsyche, in cui ci permetteremo di esprimere opinioni personali con qualche #libertà in più. 

➡️ Vi invitiamo a leggerlo, a commentarlo e soprattutto a darvi la possibilità di riflettere sui preconcetti sulla salute mentale e sulla psicologia, una disciplina che con la sua complessità stimola e affascina, sempre. Link in bio

Autrici: @ja.zep e @giulia.micheli 

Illustrazioni di @fioreandtheirfriends 

#divulgazione #psy #psychology #mentalhealth #psicologiaclinica #psicologiasociale #salutementale #disturbimentali #schizofrenia #disturbialimentari #depressione #società #normalità #devianza #frasipsicologia #pazzia #follia #cervello #mente #conoscenza
🐛"Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia 🐛"Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere". Così si chiama il libro di Michela Marzano che ci racconta la sua storia di vita, contrassegnata da doveri e restrizioni, cercando di controllare tutto attorno a sé, attuando però una costante violenza sul proprio #corpo. L'anoressia, infatti, era una delle sue battaglie principali e, nel tempo, non faceva altro che far emergere dei tratti molto più profondi rispetto al semplice rifiuto del cibo.
⠀
🦋"Quando finirà questa maledetta battaglia?" chiede lei anni dopo al suo analista. "Quando smetterà di volere a tutti i costi fare contente le persone a cui vuole bene" le risponde. E ha ragione, solo che è troppo presto. Non è ancora pronta a intraprendere quel percorso interiore che la porterà a fare la pace con se stessa. "L'anoressia non è come un raffreddore. Non passa così, da sola. Ma non è nemmeno una battaglia che si vince. L'#anoressia è un sintomo. Che porta allo scoperto quello che fa male dentro. (...) 
⠀
Ph by @giulia.micheli 
⠀
#citazione #citazionedelgiorno #aforismi #quote #quoteoftheday #psicologia #psy #psychology #mind #awareness #selfawareness #salutementale #mentalhealth #anorexia  #michelamarzano #disturbialimentari #eatingdisorders
🎥Oggi il team di Sinapsyche consiglia: Fino all 🎥Oggi il team di Sinapsyche consiglia: Fino all’osso (To The Bone), film del 2017 scritto e diretto da Marti Noxon e distribuito su Netflix. 

👩‍🦰Il #film, che prende spunto proprio dall’esperienza personale della regista, è incentrato su Ellen, interpretata dall’attrice e modella Lily Collins, una ragazza che soffre e lotta da anni con l’anoressia nervosa, entrando e uscendo senza successo da numerose cliniche. Grazie alla tenacia della matrigna Susan (l’adorabile Carrie Preston di True Blood), Ellen si convince a provare una nuova clinica, una “clinica-appartamento” per persone con disturbi alimentari gestita dal dottore William Beckham (eh sì, proprio Keanu Reeves).

👥Qui la nostra protagonista conosce altre persone che, come lei, lottano con lo stesso mostro seppur con modalità differenti. Abbiamo infatti modo di conoscere diversi “rituali” che chi soffre di questi #disturbi è solito mettere in atto: vomitare di nascosto, fare costante allenamento, contare le calorie di ogni singolo pasto, sminuzzare il cibo o sputarlo nel fazzoletto. Ma, nonostante queste diverse modalità in cui manifestano la malattia, Ellen e i suoi compagni hanno tutti un fattore in comune: l’#ossessione verso il proprio corpo e l’immagine distorta che hanno di esso. 

🎞Ci aiuta ad immedesimarci nei protagonisti la fotografia del film, con grandangoli interni che hanno l’obiettivo di rendere l’ambiente più grande ed i personaggi ancora più piccoli in confronto al #mostro che li divora, i problemi familiari e personali da affrontare.

🎭Come riferito dalla protagonista, che anche lei ha per anni sofferto di disturbi alimentari, l’obiettivo di questo film è far capire alle persone che l’#anoressia “è un disturbo che non ha nulla a che vedere con la vanità ma che scende molto più in profondità e ti scava dentro”. Obiettivo raggiunto. 

#sinapsyche #cinepsyche #tothebone #netflix #dca #anorexia #psy #suggerimenti #psicologia #psicoterapia
🎭 Tre ospiti, dall’Abruzzo a Berlino, di una 🎭 Tre ospiti, dall’Abruzzo a Berlino, di una compagnia di #teatro fisico.

🎙La nostra chiacchierata di questa puntata di Brain Buzz è partita dal progetto “On Urgency”, messo in atto a Berlino nell’estate del 2020.

🛣 Le esperienze e i percorsi di vita di Daniela, Elisa e Marta ci conducono alla scoperta dei loro progetti: si parla di #emozioni, di #sensazioni, di corpi, di scoperta e dell’importanza di raccontarsi, di rendere la performance “accessibile”.
Per dare inizio al loro progetto sull’urgenza hanno distribuito dei questionari e le risposte raccolte sono state una parte fondamentale della ricerca artistica.

ℹ️ Il progetto "Sull'Urgenza" è in programma per l'estate 2021 lungo le coste Adriatiche dell'Abruzzo. 
Avrà la forma di un esperimento artistico, site-specific, volto ad esplorare il modo in cui l'arte performativa può contribuire nell'attivare delle risposte ad un'urgenza, in un dato territorio.
A breve la compagnia Marcozzi Contemporary Theater lancerà una campagna crowdfunding per una raccolta fondi, e una open call diretta ad artisti italiani ed internazionali - performativi e non - volontari, documentaristi, educatori al fine di costituire il gruppo di lavoro. 
Se siete interessati al progetto, a prenderne parte o a saperne di più, scrivete a daniela.marcozzi@gmail.com http://www.danielamarcozzi.net 

🎨 Questa puntata di Brain Buzz spezza la parete che divide psicologia e #arte e porta a intrecciare concetti, esperienze e visioni.

➡ Trovate i nostri podcast su #Spotify, Anchor, #Google e Apple Podcast e altre piattaforme! Tutti i link per l'ascolto in bio

#sinapsyche #psicologia #brainbuzz #theater #podcasting #podcasts #psychology #podcaster #radio #music #podcastersofinstagram #podcasters #applepodcasts #soundcloud #podcastshow #interview #applepodcast #radioshow #newpodcast
⚖️ Quando una persona dice di voler perdere pe ⚖️ Quando una persona dice di voler perdere peso che cosa significa davvero? Si tratta soltanto del peso? Che cosa desidera veramente?

🧐Attraverso questo articolo si è cercato di affrontare la tematica legata ai Disturbi del Comportamento Alimentare (#DCA) per approfondire e sensibilizzare verso la comprensione di uno dei #disturbi più seri e più sottovalutati della civiltà moderna.

🏋️I DCA si manifestano sempre di più, presentandosi in forme nuove come nel caso dell'ossessione per i #muscoli (#Bigoressia) o per il #mangiare sano (#Ortoressia). La frequenza maggiore si riscontra nelle classi di età comprese tra 15 e 19 anni, anche se l’età media di comparsa della sintomatologia si va ulteriormente riducendo a 11 – 12 anni.
 
➡️ Alla base delle #patologie alimentari vi è un aspetto comune di tipo #psicosociale: le norme estetiche, basate su un #ideale di #bellezza filiforme che esaltano la #magrezza fisica, a cui aderiscono sempre di più anche gli #uomini.

🧠 Date le sue origini psicologiche, non è sempre facile comprendere l’insorgenza di un fenomeno così complesso, anche perchè chi ne è affetto tende a mascherare la propria patologia.

👀L’eccessiva attenzione nei confronti dell’#alimentazione può portare allo sviluppo di problematiche psicologiche quando il cibo viene utilizzato come strumento di gestione delle #emozioni e delle dinamiche intime. 

➡️ Vuoi saperne di più? Link in bio all'articolo completo.

Autrice: @psicologa_francescamannello

#sinapsyche #articolo #divulgazione #psy #psychology #psicologia #psicologiaclinica #società #disturbidelcomportamentoalimetare #disturbialimentari #anoressiaitalia #bulimiaitalia #bulimia #alimentazionesana #adolescenza #famenervosa
🤳Le parole dell'ex presidente degli Stati Uniti 🤳Le parole dell'ex presidente degli Stati Uniti dipingono un quadro reale che mette in evidenza tutti i chiaroscuri del mondo #social. Soprattutto quelle ombre che ci circondano e che pericolosamente ignoriamo.
⠀
👍Le nostre bacheche ci forniscono #stimoli, i nostri occhi vagabondano alla ricerca di informazioni che ci piacciono e di approvazioni. #Obama, però, sottolinea che il rischio di tutto questo è ritrovarsi a scambiare opinioni solo con chi la pensa come noi. 
⠀
➡️La conseguenza più disastrosa è la polarizzazione delle opinioni stesse, ovvero chiudersi allo scambio con chi è diverso. Le sue parole sono un invito a prestare attenzione al modo in cui usiamo i social e a non dare mai per certo di possedere una qualche forma di verità assoluta.
⠀
⠀
Ph by @eliatiberia
⠀
#citazione #citazionedelgiorno #aforismi #quote #quoteoftheday #psicologia #psy #psychology #mind #awareness #selfawareness #salutementale #mentalhealth #socialmedia #barackobama #thesocialdilemma
📚Le ricerche più recenti hanno evidenziato che 📚Le ricerche più recenti hanno evidenziato che una persona non ha un solo tipo di attaccamento ma attaccamenti multipli con caratteristiche molto diverse tra loro che si attivano in base alle sensazioni, percezioni e sentimenti che ci suscita una persona con cui instauriamo una relazione e non solo. L’attaccamento è un concetto complesso e tuttora dibattuto, ciò che è certo è la fondamentale importanza delle relazioni vissute in età precoce nel plasmare il nostro modo di stare al mondo influenzando le relazioni che stabiliamo in età più avanzata. 
(post 3/3, le parti precedenti sono nei post accanto)
👨‍⚕️👩‍⚕️Bowlby e la psicologa Ma 👨‍⚕️👩‍⚕️Bowlby e la psicologa Mary Ainsworth elaborarono una situazione sperimentale, la Strange Situation, per capire la tipologia di attaccamento tra Caregiver e bambino/bambina. Bambina/bambino e Caregiver venivano introdotti in una stanza piena di giochi, si osservava come il figlio esplorava l’ambiente e come reagiva all’assenza e al successivo ritorno del Caregiver, in presenza di un estraneo o in solitudine.
💓 Individuarono quattro tipologie principali di attaccamento:
1) SICURO: il figlio protesta vivacemente quando il Caregiver si assenta, ricerca la sua presenza e si calma prontamente quando torna nella stanza. Appare determinato nella ricerca del genitore e anche sicuro di ricevere conforto durante il ricongiungimento.
2) INSICURO/EVITANTE: il figlio è apparentemente indifferente all’assenza del caregiver, ha imparato a “reprimersi”, mostra un’eccessiva attivazione emozionale: aumento della frequenza cardiaca, agitazione ecc. . Durante il ricongiungimento continua a mostrarsi indifferente ed evita attivamente il contatto fisico col genitore.
3) INSICURO/AMBIVALENTE: il figlio piange, esprime collera e disagio quando il caregiver si assenta. Non sono soddisfatti del conforto ricevuto dal genitore dopo il ricongiungimento e reagiscono in modo ambivalente: desidera la vicinanza col caregiver ma rifiuta di essere confortato.
4) DISORGANIZZATO: il figlio mette in atto comportamenti ambivalenti in rapida successione durante la separazione col caregiver. Il comportamento resta disorganizzato anche durante il ricongiungimento. Manifesta stereotipie e bizzarrie, ricerca intensamente la vicinanza col genitore ma subito dopo lo evita e si isola. (post 2/3, continua nel post accanto)
Carica altro… Segui su Instagram

Facebook

Sinapsyche

6 hours ago

Sinapsyche
💪"Cresciamo tutti in una cultura in cui i corpi delle donne vengono costantemente trasformati in cose, in oggetti." Le parole di Jean Kilbourne risuonano nella nostra contemporaneità come non mai. La scrittrice, attivista femminista, è conosciuta nel mondo per i suoi studi di critica dell’immagine femminile nelle pubblicità e sull’alcol. ⠀🧐Alla fine del 1960 cominciò il suo impegno indagando il rapporto tra pubblicità e diversi problemi di salute pubblica, compresa la violenza contro le donne, i disturbi alimentari e la dipendenza, lanciando anche un movimento per prevenire questi problemi. ⠀🌹Grazie a donne come Jean si cerca di prevenire sempre di più la violenza più sottile e nascosta che si cela tramite parole, gesti e azioni nella nostra società.⠀Fotografia: Samuele Anconelli ...

Photo

View on Facebook
· Share

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Sinapsyche

2 days ago

Sinapsyche
🌹 I centri antiviolenza sono luoghi per donne che subiscono o hanno subito violenza di genere, che ogni giorno vengono accompagnate nel loro percorso di uscita dalla violenza.🤗 Offrono sostegno telefonico, colloqui personali, ospitalità.☎️ Se sei in difficoltà, chiama il numero verde 1522 attivo h24 su tutto il territorio nazionale, oppure chiedi aiuto, ci sono tante strade diverse: parlane con i tuoi conoscenti, oppure rivolgiti ai servizi sociali, consultori, ospedali o alle forze dell'ordine.#sinapsyche #psy #psychology #divulgazione #cultura #società #salute #violenzadigenere #centriantiviolenza #femminismo #violenzasulledonne #stereotipidigenere #femminicidio ...

Photo

View on Facebook
· Share

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Sinapsyche è distribuito con Licenza Creative Commons – BY – NC – ND

Licenza Creative Commons
Sinapsyche dihttps://www.sinapsyche.it è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Proudly powered by WordPress | Tema: Sydney by aThemes.